Materiali
Una materia prima di alta qualità è il nostro punto di partenza, che sia acciaio, ferro, ottone, rame, alluminio. La sapienza con cui vengono lavorate, un passaggio decisivo per esaltarne le singole peculiarità. I giochi di abbinamento con legno, vetro e marmo, un valore aggiunto.
Ottone
L’ottone è una lega costituita prevalentemente da rame e zinco, piuttosto resistente alla corrosione grazie agli ossidi che si formano e la preservano. E' anche dalle diverse colorazioni degli ossidi, ben visibili, che nascono le diverse finiture superficiali dell'ottone: variabili infinite che spaziano dal lucido al satinato, dal patinato allo stracciato. La sua versatilità lo rende materiale ideale per personalizzazioni e nuove finiture. Debernardis s.r.l riesce a saldare l'ottone con tutte le tecniche, prestando una cura al dettaglio che rifinisce la saldatura, al punto da renderla invisibile.
Inox
L'acciaio inox (o inossidabile) deve il suo nome alla sua natura speciale per cui sulla sua superficie si genera, in maniera dinamica e invisibile a occhio nudo, una 'pellicola' o strato passivo che lo protegge dall'aggressione degli agenti esterni. Un materiale eterno, riciclabile all'infinito, utilizzabile in ambienti dove si ricerca bellezza, robustezza e igiene. E' il materiale solitamente più usato dalla nostra azienda.
Ferro
Materiale indispensabile nelle costruzioni edili, ma anche nella progettazione di automobili, scafi di navi etc. per la sua resistenza, lavorabilità e basso costo. Si classifica in base alla sua durezza, dovuta al diverso contenuto di carbonio: extradolci, dolci, semiduri e duri. Dopo le diverse lavorazioni per la forma desiderata (taglio, saldatura, curvatura, etc.), deve essere protetto da vernici per preservarlo dalla ruggine oppure deponendo sulla sua superficie uno strato di metallo più nobile come cromo, rame, nichel, inox, mediante processi di galvanica, metalizzazione o verniciatura, a seconda delle esigenze prestazionali ed estetiche.
Corten
L’acciaio corten ha la peculiarità di ossidarsi mantenendo una grande stabilità, a differenza del ferro. A contatto con l’aria, il corten si arrugginisce e forma una patina superficiale di ossido che funge da film protettivo, impedendo alla struttura di corrodersi internamente, rovinarsi e perdere le grandi proprietà di resistenza che lo caratterizzano. La pellicola possiede uno strato esterno poroso e uno strato interno impermeabile e ricco di rame, cromo e fosforo. Il colore tende a variare nel corso del processo di ossidazione, da un arancio caldo iniziale a una colorazione mattone in seguito alla stabilizzazione della patina. Il grande impatto estetico dell’ossidazione del corten è motivo per cui questo materiale è scelto da numerosi architetti, interior designer e artisti per la realizzazione di complementi di arredo, da interno e da esterno, e di opere d’arte contemporanea.
